“Brindiamo ai nuovi inizi, alziamo un bicchiere per tutti i nostri domani e quello che è stato ieri” è l’augurio che Jon Bon Jovi ha scritto nella sua canzone “New Year’s Day”. Passato il momento dei bilanci di quel che è stato, nei primi giorni di gennaio giunge l’obbligo di intuire e prepararsi per l’anno che verrà e il mondo sportivo non è da meno a questa tradizione. Il 2024 sarà anno olimpico, e questo basterebbe per introdurre lo sport che vedremo nei prossimi 12 mesi, tuttavia andando oltre le due settimane a cinque cerchi nessuno sport lascerà soli loro appassionati.
Calcio nel 2024
Alla fine è sempre il calcio la stella polare di tutti gli appassionati sportivi e il 2024 del campo rettangolare passerà in un modo o nell’altro alla storia e non per gli sviluppi che potrebbe portare la Superlega, un’ipotesi realistica ma remota. Messi e Ronaldo hanno lasciato il vecchio continente, ma la loro sfida a distanza non è ancora finita, e se la partita a scacchi di Qatar 2022 si è chiusa con il tripudio albiceleste del “Diez”, il nuovo anno vedrà un confronto alla pari nei rispettivi continenti, ma sempre con un occhio alle prestazioni dell’altro eterno rivale. Giugno è il mese dell’Europeo in Germania e della Copa America negli Stati Uniti, la sfida dei due continenti, i quali vincitori si affronteranno nel 2025 nella Finalissima continentale, che sia proprio quello l’atto conclusivo del duopolio Messi-Ronaldo? Tornando al calcio a noi più vicino, al calcio d’Europa e a quello italiano, sarà una stagione da scoprire e non solo per capire se Spalletti riuscirà a difendere il titolo degli azzurri del 2021: nel 2024 la UEFA darà il via alla nuova Champions League con le italiane che, dopo la delusione delle 3 finali perse, proveranno a migliorarsi e a raggiungere l’ambitissima seconda posizione nel ranking stagionale che garantirebbe una quinta squadra nella massima competizione.
2024 significa velocità
Max Verstappen e Pecco Bagnaia hanno già illustrato e dimostrato la teoria della vittoria. La Formula 1 e la Moto Gp hanno dato nel 2023 la riconferma dei campioni, avvenuta attraverso diverse dinamiche, ma conclusasi con il bis (tris per Max) del titolo iridato. Chi attende risposte dal 2024 sono soprattutto i loro avversari, da Marc Marquez pronto ad iniziare la nuova avventura firmata Ducati (primo gran premio 10 marzo) e da Charles Lecelrc ad inseguire ancora il sogno di poter guidare una macchina all’altezza del suo talento (primo gran premio 2 marzo). Un gradito ritorno, molto diverso dagli sport motoristici è quello dell’America’s Cup, definta ormai la Formula 1 della Vela. Team Emirates New Zealand ha scelto Barcellona per difendere il successo del 2021. Luna Rossa navigherà nel suo continente dal 29 agosto per riconfermarsi nella Louis Vuitton Cup; sarà il sesto tentativo dell’imbarcazione del Circolo della Vela Sicilia di conquistare il trofeo più antico del mondo.
Parigi a cinque cerchi
2024 anno olimpico e paralimpico, la sede scelta dal CIO è Parigi, la Ville Lumière ospiterà i cinque cerchi nell’evento più atteso degli ultimi quattro anni. Dal 26 luglio la torcia olimpica si accenderà nel corso della cerimonia d’apertura sulla Senna, e con essa per l’Italia prenderà vita il sogno di replicare, o almeno avvicinarsi a quanto accaduto a Tokyo. Gli sport olimpici parlano italiano con tanti ori da difendere e anche nuovi traguardi da conquistare. Marcell Jacobs e Gimbo Tamberi, passeranno dal prequel degli europei di atletica di Roma (7-12 giugno) per commuovere l’Italia come in quel 1 agosto 2021. Le frecce della vasca hanno già ricevuto la loro ovazione a Roma, agli europei del 2022 e dal 2 febbraio a Doha i mondiali di nuoto saranno una prima indicazione per le tante speranze di medaglia italiane: Ceccon, Pilato, Martinenghi, Quadarella e Paltrinieri su tutti. Le più grandi attese sono però quelle del tennis: il 2023 sportivo si è chiuso con uno dei più grandi successi della storia dello sport italiano, Jannik Sinner ha trascinato il tricolore al successo in coppa Davis. L’altoatesino non ha alcuna intenzione di fermarsi, la sua giovane carriera deve ancora essere arricchita di trionfi: uno Slam, una medaglia olimpica, le Finals o la replica di Davis? Se questo è il livello delle aspettative non ci resta che sperare che esse siano soddisfatte. Da una squadra campione del mondo ad un’altra non c’è la certezza della partecipazione ai giochi. L’Italvolley maschile ha fallito il titolo europeo (sempre a Roma come Atletica e Nuoto) e dopo di esso anche la qualificazione attraverso il pre olimpico, la stessa sorte è toccata alla nazionale femminile non più di Mazzanti. Le ragazze vogliono realizzare la profezia del loro nuovo coach Julio Velasco: “il mondiale vinto dall’Argentina era quello di Lionel, lo stesso spero per i giochi di Paola (Egonu, ndr)”. Qualificare la pallavolo alle Olimpiadi attraverso la Nations League (dal 14 maggio) deve essere una formalità. Nella storia dello sport italiano le due ruote del ciclismo hanno sempre avuto un ruolo più che centrale, se non iconico. Adesso tra tennis e volley forse è stato sorpassato, ma l’orgoglio italiano non mancherà in questo 2024: il Giro d’Italia prenderà il via da Torino (4 maggio) e per la prima volta anche il Tour de France inizierà dal Belpaese (29 giugno). Filippo Ganna, protagonista a cronometro e su strada, ha già gli obiettivi prefissati e non sono difficili da intuire considerando che un mondiale nel 2023 lui lo ha vinto. I campioni li conosciamo, con vista su Parigi non resta che indovinare il volto dello sport italiano del 2024, il portabandiera che, in ogni senso, prenderà in mano il tricolore.