IQ. 24/07/2013 — “Diminuiscono del 20% a giugno le ore di cassa integrazione nel Lazio rispetto al mese di maggio 2013. Con un calo anche deilavoratori cassa integrati che passano da 41.057 a maggio a 32.771 a giugno.
Calo che interessa soprattutto i settori finora maggiormente colpiti dallacrisi: edilizia (-45,5%) e industria (-26,9%), mentre aumentano, semprerispetto al mese precedente, le ore di cig nel commercio (+47,6%) e nell’artigianato (+6,4%)”. Questi alcuni dei dati registrati e analizzatidalla UIL di Roma e del Lazio sulla cassa integrazione nel mese di giugno2013.
“Nello specifico – prosegue la nota – il miglioramento della situazioneriguarda prevalentemente la Capitale che registra una diminuzione della cassaintegrazione ordinaria del 24%, della straordinaria del 5,5% e di quella in deroga del 15,3% rispetto a maggio. Segno meno anche per le altre provincedel Lazio, dove si assiste a un calo della cig totale pari al 19% aFrosinone, al 67% a Viterbo, al 63% a Rieti. Città quest’ultima che a fronte di un decremento dell’84% della cassa ordinaria e del 38% di quella in deroga, registra un’impennata del 986% delle ore di cassa straordinaria.
Latina è l’unica provincia del Lazio con il segno più sulle ore totali dicig: mentre diminuiscono del 46% le ore di cassa ordinaria, aumentano del121% quelle della cassa straordinaria e del 58% quelle della casa in deroga.
Con un aumento totale quindi pari al 25,8%”.
“Una situazione anomala – commenta il segretario generale della Uil diRoma e del Lazio, Pierpaolo Bombardieri – probabilmente frutto anche al blocco dei finanziamenti che ha condizionato gli iter autorizzativi da parte della Regione fino a giugno appunto. Conforta comunque il dato romano che,dopo mesi totalmente negativi, registra finalmente un decremento della cig su tutti i fronti, anche rispetto a giugno 2012”. “Le ore autorizzate di cig nella Capitale sono passate – conclude – infatti, da circa 7.800 a giugno2012 a circa 3.200 a giugno 2013, con un decremento totale pari quasi al 60%.
Diminuzione della cig totale rispetto al 2012 anche a Viterbo (-47%), mentrele altre tre province del Lazio registrano, rispetto all’anno precedente,un incremento pari al 52% a Frosinone, al 33% a Latina e al 40% a Rieti”.
(Fonte Omniroma)