IQ. 25/07/2013 – Buongiorno gente mia che pensate, il sonetto di oggi rifugge i problemi regalandoli al prossimo, ossia a chi verrà dopo, una vecchia pubblicità di quand’ero bambino e chi ha più o meno la mia età dovrebbe ricordarla, era un tormentone recitato da Gino Bramieri durante il “Carosello” per pubblicizzare un materiale innovativo e faceva cosi: E mo’? Moplen….
Il “polipropilene isotattico” o PLASTICA fu considerata una grande innovazione data la sua resistenza meccanica e per l’economicità di lavorazione, l’invenzione valse a Natta il premio Nobel per la chimica nel 1963.
Oggi nel 2013, dopo cinquant’anni, invece non si riesce a trovare una cura per i “GIOVANI” che sembrano una rara malattia da curare e per la quale non si intravede nesun rimedio miracoloso all’orizzonte.
Certo, per guarire i “GIOVANI” dovremmo tornare indietro noi genitori e fare una “seconda comunione”. Purtroppo l’egoismo dei grandi uccide i piccoli o li fa ammalare. Ma una pianta per crescere ha bisogno di sole, acqua e tantissimo Amore. Senza Amore moriremo tutti uno dietro l’altro e la cura per questa rara malattia non verrà mai trovata…….
LI PROBLEMI LASCIAMOLI A LI SANTI.
UNITAMENTE A TUTTI I SACRAMENTI.
PE’NOI TENEMOSE I DIVERTIMENTI.
COME C’ENSEGNENO ‘STI BONI GOVERNANTI.
J’ARISPONNE “BONI, PE’ VOI SMUNTI E SOFFERENTI.
C’E’ GIA ER POSTO A FIANCO A LI SANTI,
PE’ LI PADRI DE LI SOGNI, A QUEI BRIGANTI,
L’ASPETTA IN ETERNO, LA VITA DE LI TORMENTI”.
ARICORDETE FIJO, CIO CHE ER PADRETERNO ‘NSEGNA:
“AIUTETE CHE IO T’AIUTO”.
STRIGNENNOSE A LUI, CHI A FALLO C’ENSEGNA.
CONSIJO DUNQUE A CHI VO’ ANNA’ IN PARADISO.
D’ATTRAVERSA’ ER COLLO DEL’IMBUTO:
MAGNA DE MENO E A CHI TRIBBOLA, REGALAJE ‘N SORISO!
Affettuosamente Mario Brozzi