IQ. 02/08/2013 – Condanna dai Comuni dell’Accordo di Programma F3 per il grave episodio che ha coinvolto la casa famiglia minori sovracomunale di Bracciano
Resa inagibile la struttura
Condanna e sdegno arrivano da tutti i Comuni aderenti all’Accordo di Programma F3 che gestisce i servizi sociali sovracomunali nel comprensorio del lago di Bracciano, per il grave episodio che la notte scorsa ha coinvolto la casa famiglia minori sovracomunale, sita in Bracciano, che fa parte delle risorse della filiera sociale dedicata a minori e famiglia, all’interno del Piano di Zona.
Ignoti, nottetempo, approfittando del fatto che i minori e lo staff che si prende cura di loro non erano presenti in quanto in vacanza per qualche giorno, si sono introdotti nella struttura con effrazione, compiendo gravi atti vandalici, furto e scrivendo frasi ingiuriose sui muri. Hanno dunque provocato danneggiamenti così importanti tali da rendere inagibile la struttura.
All’indomani dell’episodio, ieri, si è riunito il Comitato Istituzionale composto dagli assessori alle Politiche Sociali dell’Accordo di Programma dei cinque Comuni del Distretto F3 (Bracciano,Anguillara, Canale Monterano, Manziana, Trevignano Romano) il direttore del Distretto Asl Rm/F3 ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per condannare con fermezza questo grave atto verso una struttura pubblica che ha come obiettivo proprio la tutela dei minori e concordare le azioni da intraprendere nell’immediato per ripristinare una situazione di normalità per il rientro dei giovani ospiti nella struttura.