IQ. 13/08/2013 – Vittorio Ciccolini avrebbe manifestato in alcune lettere l’intenzione di ammazzare l’ex fidanzata Lucia Bellucci, trovata morta in un’auto a Verona.
I carabinieri hanno trovato nello studio dell’avvocato le copie di alcune lettere indirizzate con raccomandata a due persone vicine alla vittima. Le lettere, datate 7 agosto e quindi due giorni prima del delitto, non sarebbero state ancora consegnate.
L’avvocato Vittorio Ciccolini nell’interrogatorio davanti al magistrato ha confessato, fornendo agli inquirenti elementi per ricostruire le fasi dell’omicidio e la fuga verso Verona e la volontà di suicidarsi ad un certo punto dopo aver trascinato il corpo della fidanzata in un prato. Lo ha detto il pm di Trento che coordina l’inchiesta Giuseppe Amato