7.1 C
Rome
lunedì, Novembre 25, 2024
HomeCronacaSmascherata una truffa ai danni dell'INPS

Smascherata una truffa ai danni dell’INPS

Date:

lunedì, Novembre 25, 2024

finanzaIQ. 26/08/2013 – Erano tutti in cassa integrazione.

I competenti Istituti Previdenziali gli corrispondevano circa 7 mila euro al mese, pari approssimativamente all’80 per cento della loro ultima retribuzione: nonostante tutto continuavano a lavorare presso altre compagnie aeree.

La Guardia di Finanza di Verona ha smascherato ben 15 piloti aerei che, sebbene beneficiassero di consistenti trattamenti previdenziali dalla compagnia aerea di appartenenza, l’Indennità di mobilità e il trattamento previdenziale dello speciale Fondo Trasporto Aereo, hanno ben pensato di farsi assumere da altre compagnie non italiane, tutte con sede principale presso paesi del Medio e dell’Estremo Oriente, con retribuzioni mensili pari mediamente a circa 8 mila euro.

Dopo i primi casi accertati nel corso del 2011, le Fiamme Gialle di Verona, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS), hanno riscontrato ulteriori casi di piloti, tutti dipendenti di compagnie aree nazionali, indebiti percettori di trattamenti previdenziali.

Tra il 2009 e il 2013 la truffa perpetrata ai danni dell’INPS ha permesso ai quindici soggetti di percepire indebitamente trattamenti previdenziali per circa 850.000 euro.

L’indagine ha progressivamente comportato la denuncia dei 15 indebiti percettori alla competente Autorità Giudiziaria, interessando 8 Procure della Repubblica per le ipotesi di reato di indebita percezione di erogazione a danno dello Stato (ex art. 316 ter, 1° comma C.P.) e di truffa ai danni dello Stato (ex art. 640 2° comma C.P.).

Fra questi il caso più eclatante è stato quello di un pilota che, per circa due anni, ha percepito la cassa integrazione da una compagnia aerea italiana per un totale di 175.000 euro e, contemporaneamente, ulteriori 161.000 euro da una compagnia aerea del Medio Oriente presso la quale era stato assunto in qualità di comandante.

L’attività info-investigativa sviluppata dai Finanzieri della Sezione Tutela Spesa Pubblica di

Verona, si è incentrata principalmente sull’analisi delle informazioni inerenti i piloti di aerei percettori di ammortizzatori sociali, fornite soprattutto dall’INPS.

Successivamente questi dati sono stati incrociati con le ulteriori informazioni estrapolate dalle banche dati di rilievo internazionale in uso alla Guardia di Finanza e con le risultanze di successive indagini volte ad accertare l’impiego presso compagnie aeree estere.

Poiché la mancata comunicazione preventiva del reimpiego di chi beneficia della cassa integrazione comporta il recupero dell’intero importo percepito come prestazione assistenziale, l’indebito netto che l’INPS dovrà recuperare ammonta a circa 1.825.000 euro.

Continua, quindi, l’attività della Guardia di Finanza che ha come principale obiettivo quello di salvaguardare le risorse pubbliche destinate alle prestazioni assistenziali e previdenziali, contrastando tutte quelle condotte criminose che compromettono gli interessi della collettività.

Articoli Recenti

Presentato “DIAKRONICA – Bellezza nel tempo”: Il calendario Tricostarc Ets 2025 con gli scatti di Italo Zannier.

 L’Aula Magna “Franco Frattini” dell’Università degli Studi Link ha ospitato la presentazione del Calendario Tricostarc 2025 “DIAKRONICA - Bellezza nel tempo” firmato dal fotografo internazionale...

Nel Salernitano volontari in piazza per il cane Blanco ustionato.

"Giustizia per Blanco", "Ti amiamo Blanco", "Scusa Blanco": sono soltanto alcune delle frasi scritte su decine di cartelli esposti a Sala Consilina, nel Salernitano,...

Il Magnesio: Un Minerale Essenziale per la Vita.

Il magnesio, un metallo alcalino-terroso, è presente in ogni cellula del nostro corpo e svolge un ruolo cruciale in centinaia di reazioni biochimiche. È...

25 novembre le celebrazioni ad Alberobello per la commemorazione della ‘Giornata Internazionale della Violenza sulle Donne’.

È tutto pronto nel Comune di Alberobello per commemorare il 25 novembre, data importante per ricordare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne....

Picco dei contatti al 1522 per Giulia Cecchettin, ora è costante.

Dal 1 gennaio al 30 settembre 2024, il 1522 ha avuto 48mila contatti, tra telefonate, app e chat, con un +57% rispetto ai primi...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.