IQ. 27/08/2013 – Buon pomeriggio cari dolcissimi colleghi nonni, questa notte Lauretta ha dormito da me, non potete capire com’ero felice questa mattina quando, dopo essermi alzata sono andata in quella che prima era la cameretta di mia figlia Ilaria e l’ho trovata li, che dormiva ancora, avvolta nel candido lenzuolo con i capelli sciolti e il suo visino paffutello dove spicca una boccuccia carnosa….poi sono entrata nella camera di mia figlia Laura e anche lei ancora dormiva cosi pure Alfredo, il maschio.
Era molto che non mi succedeva di fermarmi ad osservarli, mi sembrava di essere tornata indietro nel tempo a quando tutti e tre vivevano ancora in casa e la mattina dovevo urlare per farli alzare per mandarli a scuola, quanti sacrifici e quante arrabbiature per noi genitori ed ora che siamo nonni vorremmo riaverli con noi….ma il tempo corre veloce e non ci chiede mai se siamo pronti ad andare con lui.
Mi ha scritto Paola,una nostra amica che viceversa ha passato la notte in casa con le sue due sorelle, da sole senza figli nè nipoti e volete sapere cosa hanno fatto anziché dormire? Hanno giocato tutta la notte a : nomi,cose e citta’, quanti di voi cari nonni hanno insegnato questo semplicissimo gioco ai loro nipoti? Io spero di farlo al più presto con mia nipote il prossimo anno quando inizierà a frequentare la prima elementare.
Nella semplicità dei giochi ritroviamo noi stessi, non credete? Quanti invece hanno la famosa “scatola dei bottoni” e la mostrano soddisfatti ai loro nipoti? Io l’ho fatto l’altro giorno e sono scaturiti molteplici ricordi, c’erano bottoni di tutti i colori ed ognuno di essi mi riportava alla memoria un vestitino dei miei figli o mio o di mio marito, ma ad ogni vestito è legata un’occasione a sua volta legata ad un ricordo che bello o brutto che sia, serve per ricordarci che siamo stati in una posizione privilegiata su questa terra. La vita è bella e quello che ci è accaduto va raccontato con amore ai nostri nipoti, ne hanno bisogno per sognare, perchè anche i sogni fanno parte del libro della vita. con questo vi lascio al vostro lavoro a vado a finire di preparare la cena. Cari dolcissimi colleghi nonni vi invio un abbraccio virtuale da lasciarvi senza fiato…..