IQ. 03/10/2013 – Buon dinamismo del tessuto imprenditoriale. Stazionari i livelli di occupazione, frenati soprattutto negli ultimi anni da trasferimenti di sede, delocalizzazioni all’estero e ristrutturazioni organizzative delle imprese con sede nella regione.
Arretra la P.A., come nel resto d’Italia, a seguito degli interventi legislativi e di razionalizzazione. La crescente partecipazione sociale e la flessibilità occupazionale caratterizzano il settore, con valori superiori alla media nazionale.
Lombardia è al top per dimensione e crescita di istituzioni non profit (+37,8 per cento). Le organizzazioni sono le più strutturate del Paese, con una concentrazione di addetti nella sanità, assistenza sociale, protezione civile, istruzione e ricerca. Cultura, sport e ricreazione pesano per due terzi sul totale regionale ma sono assistenza sociale, istruzione, ricerca e sanità a crescere di più rispetto alla media nazionale. Accelerazione a tre cifre per la filantropia e promozione del volontariato. Un terzo delle fondazioni italiane ha sede in Lombardia.