IQ. 03/10/2013 – Buongiorno cari dolcissimi colleghi nonni, ieri se non vado errata era la nostra festa, giusto? Ebbene nonostante io abbia fatto la nonna tutto il giorno, non ne sapevo nulla, anche perché l’unica che frequenta l’asilo è Laura che però ieri non è andata, per stare con….nonna ciona e Gaia. Lo so che ora qualcuno di voi penserà che andare a scuola è un impegno che non si deve tralasciare, ma si tratta dell’ultimo anno di asilo e ogni volta che chiede di stare con me, io non so dirle di no, sono pur sempre una nonna, giusto?
Cari amici miei, anche le nonne hanno problemi grossi, una nostra collega si trova a vivere una strana situazione con il nipote ventenne che spesso le chiede di fermarsi a dormire da lei….soprattutto il sabato sera per andare a letto solo la mattina. In pratica la nostra amica mi ha scritto che suo nipote è una specie di “trasformista”, durante il giorno si comporta molto seriamente e affronta gli esami universitari con una discreta preparazione, insomma é uno di quei ragazzi che “ogni mamma vorrebbe”ma……il problema è che egli il sabato sfuggendo al controllo dei propri genitori, esce e sta fuori la notte.
La nostra amica chiede giustamente un consiglio su come comportarsi, anche perché suo nipote torna completamente ubriaco. Certo, il problema è se dirlo o meno ai suoi genitori oppure iniziare un bel trattamento psicoaffettivo con il ragazzo.
Io sinceramente come nonna consiglio alla nostra amica, che si è vivamente raccomandata di non scrivere il suo nome,
di mettersi subito all’opera e iniziare a parlare con suo nipote, molte volte i nostri ragazzi, che a detta di ognuno sembrano veri angioletti, in realtà nascondono dei problemi dei quali evitano di parlare, credo che farlo sapere ai suoi genitori in questo momento sia controproducente, il ragazzo si fida della nonna che risulta essere la sua unica certezza dal momento che vive da sempre un rapporto conflittuale con il fratello maggiore, ritenuto il “capiscione” della famiglia.
Certo la strada dell’alcool non è quella migliore per risolvere i problemi, anche perchè quando la nostra amica ha tentato di parlare con il nipote, si è sentita rispondere che è una cosa settimanale e che gli altri giorni non succede se non raramente.
Ecco, cara amica, io non mi preoccuperei del sabato sera, quanto di quelle “rare volte” durante la settimana, il ragazzo con il passare del tempo aumenterà le dosi di alcool anche in quei giorni e senza accorgersene, sentirà il bisogno di prendersi qualche “toppa” come le ha chiamate lui, anche il resto della settimana. Cara amica, sei in un bel pasticcio perché i giovani difficilmente ci ascoltano, ma se come ti descrivi, sei cosi giovanile inizia ad organizzare a casa tua delle cene per gli amici di tuo nipote, lo so è faticoso, ma per evitare da subito il ripetersi delle ubriacature settimanali, non ti resta che metterlo alla prova e vedere se accetta gli inviti.
Innanzi tutto potrai constatare personalmente chi sono i suoi amici, scoprire se non ti stia nascondendo anche l’uso di sostanze stupefacenti e soprattutto evitare a tua figlia questo dolore, spero tanto che tu riesca cara amica, perché a casa mia succede la stessa cosa con mio figlio, il sabato sera è divenuto un dramma anche per me e tutto perché non trova la “ragazza giusta”, normalmente i maschi sono cosi, tanto forti e tanto fessi davanti ai problemi d’amore.
Con la fine della bella stagione, so già che avrò di nuovo casa occupata dagli amici di mio figlio il sabato, ma per me possono venire anche tutte le sere, è l’unica arma che abbiamo per aiutare i giovani ad uscire da piccole problematiche che loro stessi ingigantiscono.
Mia suocera ti avrebbe risposto :”deve passare” ed io ti scrivo la stessa cosa, stai vicino al tuo caro nipote e offrigli tu stessa un luogo dove potersi incontrare con i suoi amici perchè mi sorge un dubbio: che non sia proprio qualche incontro con il fratello maggiore a non renderlo vulnerabile, dal momento che lo prende sempre in giro?
Vi lascio ai vostri sicuri impegni cari amici e colleghi nonni, mandandovi un grande abbraccio virtuale vi ricordo di cliccare sempre sul nostro quotidiano telematico ed invitare anche i vostri amici a leggere sul sito wwwinformazionequotidiana.it non è necessario essere iscritti a facebook.
nonna ciona