IQ.11/10/2013 – “Questa è una conferenza che non avrei mai voluto fare; mi sarebbe piaciuto molto che questa vicenda avesse avuto un epilogo diverso, ma il metodo Stamina non ha i requisiti per la sperimentazione”.
Con queste parole il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin apre la conferenza stampa del 10 ottobre 2013 e comunica la presa d’atto che blocca la sperimentazione delle cellule staminali mesenchimali, a seguito dei pareri del Comitato scientifico e dell’avvocatura di Stato.
“Spero che ci sia rispetto del rigore e della serietà con i quali tante persone hanno lavorato sulla possibilità di queste sperimentazioni senza alcun pregiudizio” – prosegue il Ministro – “Ringrazio il Parlamento per l’attenzione che ha posto su questa vicenda, in primo luogo umana, ma dobbiamo avere rispetto del metodo scientifico, che si pone sempre a tutela della salute delle persone”.
Duro il commento di Davide Vannoni, fondatore e presidente della Stamina Foundation: «Non è il metodo a essere pericoloso per i malati, bensì il ministro Lorenzin e chi sta gestendo così male questa situazione, a fronte di una legge votata dal Parlamento che stabilisce l’avvio della sperimentazione. Ora l’obiettivo – ha ribadito – è attuare la sperimentazione all’estero, possibilmente in Usa dove i contatti con il professor Camillo Ricordi dell’Università di Miami sono già avviati».