6.9 C
Rome
giovedì, Dicembre 26, 2024
HomeAttualita' (OLD)Commercio estero con i paesi extra Ue - Ottobre.

Commercio estero con i paesi extra Ue – Ottobre.

Date:

giovedì, Dicembre 26, 2024

A ottobre 2013, rispetto al mese precedente, le esportazioni crescono dello 0,8% mentre le importazioni diminuiscono dell’1,3%.

La crescita congiunturale dell’export è da ascrivere all’energia (+13,4%) e, in misura minore, ai beni di consumo (+4,0%). Al netto dei prodotti energetici, la dinamica delle vendite verso i paesi extra Ue ristagna (-0,1%). Dal lato dell’import il calo congiunturale riguarda tutti i raggruppamenti principali di beni, a esclusione dell’energia (+3,4%).

Nell’ultimo trimestre la flessione congiunturale delle esportazioni (-0,6%) risente soprattutto del calo delle vendite di beni strumentali (-2,0%) e prodotti intermedi (-1,4%). Nello stesso periodo, l’incremento congiunturale delle importazioni (+0,7%) è contrastato solo dalla flessione degli acquisti di energia e di beni di consumo durevoli (entrambi -3,0%).

Rispetto allo stesso mese del 2012, a ottobre 2013 le esportazioni registrano un contenuto aumento (+1,5%) mentre le importazioni flettono in misura consistente (-8,0%).

Per l’intero periodo (gennaio-ottobre 2013) la crescita tendenziale delle esportazioni si conferma positiva (+2,0%) e interessa tutti i principali raggruppamenti di beni, salvo l’energia (-13,5%) e i prodotti intermedi (-3,3%). Nello stesso periodo le importazioni registrano un’ampia flessione (-10,1%), particolarmente forte per l’energia (-19,1%).

A ottobre 2013, il surplus commerciale con i paesi extra Ue è più che raddoppiato (+2,9 miliardi) rispetto a ottobre 2012 (+1,4 miliardi). Nei primi dieci mesi del 2013 il surplus verso i paesi extra Ue raggiunge i 14,2 miliardi, a fronte di un disavanzo pari a -4,1 miliardi nello stesso periodo del 2012. Al netto dell’energia, il saldo commerciale si amplia: da +49,3 miliardi del periodo gennaio-ottobre 2012 a +56,7 miliardi nello stesso periodo del 2013.

I mercati più dinamici all’export sono: ASEAN (+18,5%), EDA (+18,2%), Cina (+15,8%), Stati Uniti (+12,6%) e MERCOSUR (+9,0%). In diminuzione sono le vendite verso Svizzera (-14,4%), Turchia (-2,7%) e paesi OPEC (-0,4%).

La diminuzione delle importazioni è particolarmente rilevante dai paesi OPEC (-24,8%), dalla Turchia (-22,3%), dai paesi MERCOSUR (-15,6%) e dagli Stati Uniti (-12,4%).

Articoli Recenti

I carabinieri fanno visita ad un’anziana sola a Natale e le regalano vinili e giradischi.

A Città di Castello una bella storia all'insegna della solidarietà e la vicinanza alle persone. I carabinieri hanno fatto gli auguri alla signora Lidia, 92...

Gli auguri di Natale dei politici, da Meloni a Renzi.

"A voi e alle vostre famiglie, i miei migliori auguri per una giornata colma di serenità e gioia. Buon Natale", scrive su X la presidente...

Roma: OPS! 2025, meraviglie circensi a Natale.

A Natale acrobazie e funambolismi, virtuosismi e meraviglie circensi si combinano con il teatro, la danza e la musica dal vivo. Torna a Roma per...

Il Natale di Athletica Vaticana & friends: “Corri per i bambini, corri per la speranza” – Video.

Tante anime, messe insieme dall'amore verso il prossimo e dalla passione per la corsa. Dal cardinale Jean-Paul Vesco all’ambasciatore di Australia presso la Santa...

La stitichezza.

La stitichezza è un disturbo molto comune che affligge molte persone, causando disagio e influenzando la qualità della vita. Approfondiamo insieme questo tema, analizzando...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.