Il Presidente russo Vladimir Putin ieri è arrivato a Roma. Fitta la sua agenda. Prima l’udienza da Papa Francesco, con la crisi siriana al centro del colloquio, poi l’incontro con il presidente Giorgio Napolitano. In mezzo, l’appuntamento con una vecchia conoscenza come Romano Prodi e a, chiudere con l’amico Silvio Berlusconi.
Ma la visita di Putin nella Capitale – alla vigilia del vertice intergovernativo italo-russo a Trieste – non è passata inosservata. Ad accompagnare Putin per le strade di Roma, oltre a decine di bodyguard e di servizi di sicurezza, non sono mancate manifestazioni, sia davanti al Quirinale, sia all’ingresso dell’albergo che ospita il leader, nelle quali si chiedeva a gran voce la liberazione delle Pussy Riot.