320 ettari di terreni di proprietà della Regione per creare nuove imprese e dare un’opportunità ai giovani che vorrebbero investire su questo settore ma non ne hanno possibilità
La Regione assegna 320 ettari di terreni di sua proprietà ai giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura. Un modo per sostenere la nascita di nuove imprese e creare lavoro difendendo l’ambiente e sottraendo le terre all’abbandono e alla speculazione. Era da 45 anni che non si prendeva un provvedimento del genere.
In particolare saranno privilegiati i giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 18 e i 39 anni, ma potranno manifestare il loro interesse anche imprenditori agricoli o coltivatori diretti di qualsiasi età con sede sociale in uno dei Comuni della Regione Lazio.
I terreni saranno concessi in affitto per un periodo di 15 anni con la possibilità di rinnovo dell’accordo per altri 15 anni.
Come si ottengono le terre pubbliche?
Sarà possibile esprimere la manifestazione di interesse dalla fine di questa settimana e per 15 giorni.
Il bando sarà pubblicato il 5 marzo e rimarrà aperto per sessanta giorni. Successivamente sarà costituita una commissione specializzata e, sulla base dei progetti e dei piani di investimento, si procederà con l’assegnazione dei terreni e l’erogazione delle risorse.
L’obiettivo fondamentale della Regione è quello di sostenere i giovani che vorrebbero investire su questo settore ma non ne hanno possibilità. Fornire un’occasione ai giovani del Lazio non significa solo investire nel loro futuro ma anche in quello di tutto il Lazio.
Tutte le informazioni saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito della Regione Lazio e su quello di Arsial, l’agenzia regionale per l’agricoltura.