di Gianluca Colasanti
IQ. 23/03/2014- La Serie A arriva alla propria ventinovesima giornata seguendo il medesimo copione del resto della stagione. La Juventus e la Roma, infatti, continuano a fare un campionato a parte, con numeri vertiginosi e medie davvero invidiabili. La capolista, infatti, passa al Massimino contro un Catania in disperato bisogno di risultati positivi, grazie al goal di Tevez, che regola la disputa e fa tornare la Juventus a più undici sulla Roma. La squadra di Garcia, a sua volta, vince in trasferta contro il Chievo, approfittando egregiamente delle disattenzioni avversarie prima con Gervinho, abile a beffare Agazzi su passaggio del clivense Cesar, e poi con Destro, servito da un rinato Taddei.
Dietro le due battistrada del nostro campionato troviamo Napoli e Fiorentina, protagoniste di una combattuta partita al San Paolo, finita con il risultato di uno a zero per la Viola(goal di Joaquin). Da segnalare gli infortuni di Mertens e di Mario Gomez, davvero sfortunato in questa prima stagione alla corte di Montella. Con questi tre punti la squadra viola si avvicina ai partenopei in graduatoria, continuando a sperare nel sogno Champions.
A tenere vivo questo campionato, comunque, è sicuramente la lotta per l’Europa League, che vede una serie di passi falsi delle tre principali concorrenti nei rispettivi impegni casalinghi. L’Inter, infatti, esce sconfitto contro l’Atalanta in virtù di una doppietta di Jack Bonaventura, intervallata da una bella rete di Maurito Icardi, una delle poche note positive nerazzurre. Sale al quinto posto, alla pari con l’inter, il Parma, bloccato sul pareggio dal Genoa al Tardini. Ad aprire le marcature è il genoano Cofie, al quale risponde quasi immediatamente Schelotto, che fissa il risultato sull’uno a uno finale.
Non approfitta di questi risultati la Lazio che, nel posticipo, non riesce a battere un Milan completamente allo sbaraglio. Dopo il goal ingiustamente annullato a Novaretti, il Milan passa con Kaka, favorito da una deviazione decisiva di Konko. A rispondere al goal del fantasista brasiliano ci pensa Alvaro Gonzalez, che batte Amelia di testa su tocco di Lucas Biglia. Un pokerissimo blucerchiato travolge il Verona di Mandorlini a Marassi, regolando definitivamente le ambizioni europee dell’Hellas. Con questo risultato davvero sorprendente la Samp supera i rivali cittadini del Genoa in classifica, confermando l’ottimo esito della cura Mihajlovic.
Nella lotta per non retrocedere non fa punti nemmeno il Sassuolo, che perde uno a zero(Di Natale) al Friuli contro l’Udinese dopo un rigore sbagliato per parte. Cade anche il Livorno all’Olimpico di Torino sotto i colpi di Ciro Immobile, autore di una tripletta sontuosa. Per la squadra di Di Carlo inutile il goal di Siligardi, che chiude il match sul tre a uno per il Torino. Sempre in ottica salvezza è da considerare fondamentale la vittoria del Bologna contro il Cagliari, firmata da un rigore di Lazaros nella ripresa.