C’è stata una doppia esplosione di matrice terroristica a Jos , dove ci troviamo. Ci sono delle vittime, ma il numero non è ancora chiaro. L’esplosione è avvenuta nell’area commerciale della città, ad alta densità di popolazione, per massimizzare l’impatto della bomba. La tensione nei giorni scorsi era palpabile ed oggi la conferma del cambio di strategia di Boko Haram, che è capace di spingersi indisturbato verso qualsiasi angolo del paese. Di fronte a quelle macerie e quell’odore acre nel naso viene solo voglia di piangere e domandarti perché, cerchi qualcuno che ti risponda, cerchi un senso nella tua vita. Che arranca.
La situazione qui si sta complicando, l’emergenza umanitaria nel nord est del paese si allarga, la politica nazionale traballa e rischia di portarsi dietro i già fragili equilibri regionali.
Lo comunica Leonello Fani, cooperante della Apurimac Onlus in Nigeria