Emerge l’orrore seminato nel nord dell’Iraq dallo Stato islamico, che ha ucciso e seppellito in fosse comuni almeno 500 membri della comunita’ religiosa Yazidi.
A darne notizia e’ il ministro dei Diritti umani iracheno, Mohammed Shia al-Sudani. I miliziani sunniti hanno anche seppellito vive alcune delle vittime, tra le quali donne e bambini. Altre 300 donne sono state fatte schiave.