Annunci e proclami che ci riportano ai tempi della guerra fredda.
La Nato, mentre l’esercito di Kiev continua ad arretrare nelle regioni filorusse dove si combatte da mesi, ha annunciato di voler dispiegare «una forza di intervento rapido in Estonia composta da quattromila soldati».
Mosca, ha fatto sapere che un avvicinamento delle truppe dell’Allenza Atlantica ai propri confini verrà ritenuto «inaccettabile» e che «reagirà» senza esitazioni.