IQ. 03/12/2012 – “Non c’è provincia, nel Lazio, dove non sia in atto un presidio o una mobilitazione in difesa del diritto alla salute e contro i tagli governativi imposti alla pubblica sanità”.
E’ quanto afferma Ivano Peduzzi capogruppo della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio.
“Da Cassino, dove oggi è in corso una manifestazione promossa dalle sigle sindacali e dai lavoratori del San Raffaele, passando per i 1500 lavoratori dell’Idi che protestano sui tetti della struttura, per arrivare all’ospedale Belcolle di Viterbo, da stamattina teatro di un’assemblea di lavoratori precari che protestano per ottenere il rinnovo dei contratti e contro lo smantellamento del sevizio sanitario nazionale. La Federazione della Sinistra – afferma Peduzzi – con i propri rappresentanti territoriali, partecipa alla lotta dei lavoratori che è poi anche dei pazienti e dell’intera cittadinanza. Saremo con loro nelle sedi istituzionali come nelle piazze, parteciperemo martedì prossimo al presidio sotto la Giunta promosso dai medici e agli operatori sanitari di Belcolle, affinché il commissario Bondi intervenga per la salvaguardia occupazionale dei lavoratori e per la salute dei pazienti, la cui continuità terapeutica è messa in crisi da un sistema che danneggia in primo luogo la parte più debole della società”.
“Non si possono scaricare sui lavoratori, né tanto meno sull’utenza, le conseguenza di una gestione sconsiderata della sanità. E’ per questo che crediamo che l’unica via percorribile sia il potenziamento del servizio sanitario e la ripubblicizzazione di molte strutture lasciate oggi alla gestione privatistica”, conclude Peduzzi.