Milano. I Carabinieri, nel corso della settimana appena trascorsa, hanno ottenuto importanti risultati nel contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’ordinaria attività di prevenzione e repressione dei reati nei luoghi di aggregazione giovanile si è affiancata ad articolate operazioni di servizio che hanno permesso di dare una risposta ai reati di natura predatoria.
A Milano e nell’hinterland si è proceduto complessivamente all’arresto in flagranza di 36 spacciatori, di cui 9 italiani. Il fronte dei sequestri ha visto complessivamente l’eliminazione dal mercato clandestino di g. 349 di hashish, di Kg. 2,50 di marjuana, di g. 227 di cocaina, di g. 101 di eroina. Il denaro sequestrato, provento di spaccio, ammonta ad oltre 11.500 Euro.
Tra le operazioni di servizio più rilevanti, si segnala l’arresto di uno spacciatore albanese dell’83, trovato in possesso di oltre 40 grammi di cocaina e dell’occorrente per confezionarla. Dopo un breve inseguimento, il malvivente è stato bloccato a Rescaldina (MI) dai militari della Compagnia Carabinieri di Legnano, accorsi presso una discoteca per investigare in merito all’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco.
Di tutto rilievo anche l’operazione di servizio conclusasi a Milano, sulla via Cassanese, con l’arresto di un italiano di Cantù (CO) dell’87, con precedenti di polizia per guida in stato di ebbrezza. L’uomo, in stato di alterazione indotta dall’assunzione di stupefacenti ed alla guida di una Audi A4, ha forzato due posti di controllo e speronato il veicolo del posto di blocco organizzato prontamente per fermarlo dai militari della Compagnia Carabinieri di San Donato (MI). Al momento della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di svariate dosi di cocaina, occultate nella biancheria.
Numerose anche le operazioni per prevenire e reprimere il fenomeno dei reati contro il patrimonio: 54 le persone finite in manette, di cui 20 i cittadini italiani. 8 sono stati gli interventi conclusisi con l’arresto in flagranza per furti negli esercizi pubblici, 4 quelli per furto su veicolo e 5 quelli per furti all’interno delle abitazioni.