Ai poliziotti che lo aspettavano fuori dalla baracca si è presentato ubriaco. Poco prima un’ambulanza aveva trasportato d’urgenza da via Sepino, al Casilino, la compagna di 42 anni all’ospedale Sant’Eugenio con gravissime ustioni al volto e al torace. «Fumava e si è rovesciata addosso una bottiglia di vino», ha raccontato il romeno, di 41 anni. Ma gli investigatori non gli hanno creduto e lui, poco dopo, ha confessato: come Mangiafuoco, durante una lite per gelosia, ha sputato addosso alla donna benzina provocando una fiammata con un accendino accostato alla bocca.