di Gianluca Colasanti
IQ, 12/01/2014 – La Serie A arriva ad una tappa dalla fine del girone d’andata e, ancora una volta, le sorprese non mancano. A volare, in questa giornata, è la Juventus di Allegri che torna a più tre sulla Roma seconda in classifica vincendo con il Napoli, fino a ieri terza forza del campionato, in casa della squadra partenopea per 3 reti ad 1. Con questo risultato la squadra bianconera si laurea campione d’inverno con una giornata d’anticipo.
Si ferma invece la Roma di Garcia proprio nella giornata più importante, quella del Derby contro la Lazio. La squadra di Pioli si impone nel primo tempo approfittando del black out della squadra di Garcia, salvo poi vanificare tutto nella ripresa, ancora una volta. A trovare il pari per i giallorossi è una doppietta dell’eterno Totti, che raggiunge quota 11 goal nei derby, scrivendo un pezzo di storia del calcio romano.
Subito dopo queste quattro squadre si rifà sotto la Samp di Sinisa Mihajlovic, che vince in casa contro l’Empoli senza diversi titolari, raggiungendo quota 30 in classifica e tornando a far paura anche sul mercato, con la trattativa per Eto’o sempre più avanzata. Non si può dire lo stesso per il Genoa, che perde in casa dell’Inter alla prima di Podolski, cadendo sotto i colpi di Icardi, dell’ex Palacio e di Vidic. Inutile per gli uomini di Gasperini il goal di Izzo, che aveva riaperto la partita nel finale. Continua il momento negativo del Milan, che in casa del Toro soffre e riesce a strappare il punto nonostante il vantaggio iniziale di Menez, arrivato su rigore. I rossoneri, dunque, non approfittano degli stop di Lazio e Napoli, rimanendo a ben 6 punti dall’Europa che conta.
Chi si riavvicina, invece, alla zona europea è la Fiorentina, che batte in maniera rocambolesca l’ottimo Palermo in una sfida che inorgoglisce il calcio italiano. Al Franchi infatti il risultato di 4 a 3 rispecchia l’ottima qualità espressa dalle squadre di Montella e Iachini. Nella parte bassa della classifica torna a vincere il Cagliari di Zola, che al Sant’Elia batte i rivali del Cesena con una prestazione piuttosto positiva, staccando i romagnoli ed il Parma di sei punti sul fondo della classifica.
Proprio il Parma non riesce a fare punti sul campo dell’Hellas Verona di Toni, che vince per tre reti ad una contro i ducali, in una partita che gli uomini di Mandorlini hanno rischiato di compromettere nella ripresa. Uno a uno, invece, tra Sassuolo ed Udinese e tra Atalanta e Chievo.