-2.9 C
Rome
venerdì, Gennaio 17, 2025
HomeAttualita' (OLD)Prezzi al consumo

Prezzi al consumo

Date:

venerdì, Gennaio 17, 2025

Nel mese di febbraio 2015, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile e segna un calo su base annua dello 0,1% (la stima preliminare era -0,2%), meno ampio rispetto a gennaio (-0,6%).

L’attenuazione della flessione su base annua dell’indice generale è dovuta in primo luogo alla decisa ripresa dei prezzi dei Vegetali freschi (+10,8%, da -1,7% di gennaio); contribuiscono poi l’accelerazione della crescita tendenziale dei prezzi dei Servizi relativi ai Trasporti (+1,4%, da +0,3% di gennaio), l’inversione di tendenza di quelli dei Tabacchi (+3,7%, da -0,4% di gennaio) e il parziale ridimensionamento della flessione annua dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-12,8%, da -14,0% di gennaio).

Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l'”inflazione di fondo” sale a +0,6% (da +0,3% di gennaio); al netto dei soli beni energetici si porta a +0,7% (era +0,3% il mese precedente).

Il rialzo mensile dell’indice generale è dovuto soprattutto all’aumento dei prezzi dei Vegetali freschi (+7,8%) – influenzato da fattori stagionali – e di quelli dei Tabacchi (+4,1%); un contributo viene inoltre dal rialzo dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+0,8%).

L’inflazione acquisita per il 2015 è pari a -0,2% (da -0,6% di gennaio).

Rispetto a febbraio 2014, i prezzi dei beni diminuiscono dello 0,9% (era -1,5% a gennaio) e il tasso di crescita dei prezzi dei servizi accelera (+0,8%, da +0,5% del mese precedente). Di conseguenza, rispetto a gennaio 2015 il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si riduce di tre decimi di punto.

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dello 0,6% su base mensile e dello 0,7% su base annua (a gennaio il tasso tendenziale era nullo).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto aumentano dello 0,6% in termini congiunturali e fanno registrare una flessione tendenziale (-0,5%) meno ampia di quella rilevata a gennaio (-1,4%).

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,3% su base mensile e fa registrare una ripresa della crescita su base annua (+0,1%, da -0,5% di gennaio), confermando la stima preliminare.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su gennaio e diminuisce dello 0,4% su febbraio 2014.

Articoli Recenti

Inaugurata a Roma il 14 gennaio 2025 la coinvolgente Mostra fotografica “Salento: Terra tra i Due Mari”.

Il 14 gennaio, su iniziativa dell’On. Luciano Ciocchetti, Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera, è stata inaugurata presso la Camera dei Deputati, nella...

Allerta 007, l’insediamento di Trump ‘potenziale bersaglio’ per estremisti violenti.

Le agenzie per la sicurezza nazionale Usa avvertono che l'insediamento di Donald Trump sarà "un potenziale bersaglio attraente" per gli estremisti violenti, anche se...

Israele-Hamas, Trump rivendica accordo ‘epico’ ma è braccio di ferro con Biden.

Donald Trump ha vinto, cronometro alla mano, la corsa a intestarsi la vittoria, dopo che dal Qatar è arrivata la notizia dell'intesa tra Israele e...

Minacce di stupro e morte, miss Italia 2023 Bergesio denuncia.

Miss Italia 2023, Francesca Bergesio, ha denunciato un presunto persecutore, che le aveva inviato minacce attraverso la posta su Facebook. I fatti risalgono al dicembre...

Nordio, Anm rispettabilissima ma no a processi alle intenzioni.

"L'Anm è un sindacato rispettabilissimo, come tutti gli altri sindacati. Personalmente ho anche buoni rapporti personali con i suoi componenti, a cominciare dal presidente Santalucia. Tutti...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.