Di fronte “alla miseria di tanti nostri fratelli e sorelle”, anziche’ “agire preferiamo delegare, a tutti i livelli. E pensiamo: ci sara’ qualcuno che se ne occupera’, magari un altro Paese, o quel Governo, quella Organizzazione internazionale”. Lo ha denunciato Papa Francesco che ha chiesto di “rispondere all’imperativo che l’accesso al cibo necessario e’ un diritto di tutti”. “E i diritti non consentono esclusioni”