Lettonia Latvian Days – Visita del ministro dell’ Economia Dana Reizniece-Ozola – 11 giugno 2015 – Palazzo Cusani Milano
Istituto Europa Asia IEA EUROPASIA Europe Asia Institute
Visita del ministro dell’Economia Dana Reizniece-Ozola in occasione dei Latvian Days
LA LETTONIA PICCOLO PAESE DAI GRANDI RISULTATI
Benito Sicchiero
Un piccolo Paese affacciato sul Baltico – conta poco più di 2.200.000 abitanti – ma di grande interesse e dinamismo, capacità imprenditoriale, potenzialità di sviluppo, situato com’è tra l’Unione Europea di cui fa parte a pieno titolo – è presidente in questo semestre del Consiglio dell’Unione Europea – e la Csi (Comunità degli Stati Indipendenti post Urss): è la Lettonia che con i Latvian Days, iniziati a Napoli e culminati a Milano, si è presentata in tutti i suoi molteplici aspetti: imprenditoriale, culturale, sociale, gastronomico.
Organizzato dalla Liaa- Agenzia per l’Investimento e lo Sviluppo, l’evento ha avuto il supporto dell’ambasciatore lettone in Italia Artis Bertulis e del console onorario di Milano Patrizia Signorini in occasione della visita del Ministro dell’Economia della Repubblica di Lettonia Dana Reizniece-Ozola.
Taste Lavia-Assapora la Lettonia si è aperto ad Eataly di piazza XXV aprile.
Il clou della giornata a Palazzo Cusani dove gli imprenditori baltici si sono incontrati con gli omologhi italiani, tra i quali il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici. Dopo il saluto del padrone di casa generale comandante dell’Esercito Lombardia Antonio Pennino, la presentazione dell’ambasciatore Bertulis e le risposte del prefetto Francesco Paolo Tronca, dell’assessore del Comune di Milano Franco D’Alfonso e della Regione Lombardia Fabrizio Sala che ha annunciato una prossima missione di imprenditori lombardi in Lettonia.
Il ministro Reizniece-Ozola ha presentato la Lettonia: un pil che ha segnato più 2% lo scorso anno che, con i risultati di oltre il 4% nel 2012 e 2013, ne fanno il Paese con la più alta crescita dell’Unione Europea. L’interscambio con l’Italia, costante nel tempo, è di 600 milioni di euro – undicesimo partner commerciale – con un netto attivo per l’Italia, e nel Paese baltico operano oltre 800 imprese italiane dei più diversi settori: legno, tessile, metalmeccanica, alimentari, gioielleria, alta tecnologia. Anche il turismo è in rapido sviluppo, i connazionali che si sono recati in Lettonia hanno registrato nel 2014 un aumento del 16%. Il motivo principale è che la Lettonia è stata classificata come il secondo Paese più verde al mondo, il 50% della sua superficie è coperto da foreste ottimamente mantenute. Riga, la capitale, ha l’aeroporto europeo in più rapida espansione, alla città fa capo la mitica ferrovia Transiberiana e vi arriverà anche la nuova Via della Seta, l’imponente infrastruttura che la Cina sta realizzando per rafforzare i collegamenti con l’Europa. Ha aggiunto Andris Ozols, direttore della Liaa: quattro Zone economiche a statuto speciale, la tassazione al 15%, la possibilità di aprire un’impresa in solo giorno rappresentano indubbiamente punti attrattivi per l’imprenditore italiano.
E’ toccato a Claudio Rotti di Promos-Camera di Commercio di Milano e ad Andrea Fioni di Assolombarda illustrare a loro volta la forza e la potenzialità dell’imprenditoria lombarda. Sono seguiti incontri collettivi e individuali tra gli imprenditori dei due Paesi.
Un cenno infine alla conclusione della giornata: performance musicale dell’artista lettone Laima Jansone e rinfresco con assaggi lettoni preparati dagli chef Mārtiņš Sirmais ed Ēriks Dreibants e dai barman Andris e Inguss Reizenbergi.