Luigi Cuccaro, 42 anni, reggente, con il fratello Michele, dell’omonimo clan di camorra dei quartieri Barra e Ponticelli di Napoli: è stato preso nella notte tra sabato e domenica dai carabinieri nella casa del cognato dove, insieme a moglie, figlio e parenti, avrebbe festeggiato il suo onomastico. E la sua gente, ancora una volta, gli ha dimostrato il proprio amore, tentando di liberarlo: le urla d’allarme lanciate dai suoi parenti nel cuore della notte, quando è stato ammanettato, hanno richiamato davanti alla palazzina «di famiglia» almeno una sessantina di persone che hanno cercato di ostacolare l’arresto dei militari, per strappare al carcere il loro uomo. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata (Napoli) avevano preventivamente circondato la zona ma ciononostante sono stati costretti a faticare non poco per liberarsi dalla morsa della folla e portare via il latitante.
venerdì, Novembre 29, 2024