IQ. Lazio,18/12/2012 -I tagli pensati dal commissario Bondi non trovano alcun riscontro con i numeri prodotti dall’ A.C.O.San Filippo Neri negli ultimi anni.
Lo dice in una nota il Coordinatore Regionale della UIL FPL Medici, dott. Roberto Bonfili.
Ieri, dopo la conferma delle determinazioni del commissario, mi sono recato presso l’Azienda San Filippo e ho verificato lo stato di allerta e tensione che si respira.
Ho visitato i reparti oggetto della scure di Bondi, parlato con i colleghi che mi hanno rappresentato una situazione surreale. I dati forniti dall’ASP non sono stati aggiornati e, quindi non in linea con quelli dell’azienda.
Sembra il gioco delle tre carte, un gioco che colpisce pesantemente la sanità regionale e che fà pensare ad un vero e proprio attacco politico al sistema.
La cardiochirurgia, la Neurochirurgia e la terapia intensiva neo-natale al San Filippo producono numeri, qualità e costi che non possono essere disattesi. L’impegno di ciascun operatore è massimo così come la professionalità di ognuno.
La UIL FPL Medici del Lazio – conclude Bonfili – stigmatizza l’azione portata avanti in modo incomprensibile da ASP e Commissario ai danni del San Filippo Neri; per questo chiediamo un incontro urgente con le Istituzioni competenti che coinvolga tutte le parti interessate per dirimere le contraddizioni manifeste. Ovviamente sino a tale incontro continueremo con le azioni che stiamo intraprendendo questi giorni.