L’Italia prova a lasciare la crisi alle spalle investendo nel turismo: nel secondo trimestre del 2015, infatti, sono tornate ad aumentare le imprese attive nel settore. Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Confesercenti tra tra aprile e giugno alberghi, bar e ristoranti registrano un saldo positivo di 8.199 unità (+2%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A sorpresa cresce più il Sud del Nord. “Dopo le contrazioni registrate negli anni scorsi, finalmente la ricettività e la somministrazione provano a ripartire”, spiega Esmeralda Giampaoli, Presidente di Fiepet, l’associazione di categoria dei pubblici esercizi Confesercenti.
Tra i settori, quello che cresce più velocemente è la ristorazione (+3%) con aumenti in tutte le regioni d’Italia. Grande dinamismo imprenditoriale anche nella ricettività turistica, che registra un aumento di 1.333 (+2,7%) tra alberghi, pensioni e hotel con la Puglia che traina il gruppo (+9,8%) seguita da Lazio (+6,7%) e Sicilia (+5,8%).