Ambrosetti Cernobbio – Forum, The European House, Workshop 2015 – Assoedilizia: Tasse sulla casa, Matteo Renzi
A s s o e d i l i z i a
Esenzioni Imu e Tasi
Colombo Clerici: non possiamo, condannare l’Italia ad essere sempre piu’ un Paese di prime case, pena la sclerosi del mercato immobiliare e della mobilita’ dell’abitazione.
Da Cernobbio, dove partecipa ai lavori del Forum Ambrosetti il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici :
« La dichiarazione di ieri di Susanna Camusso, per cui ” l’esenzione Imu e Tasi non serve alla ripresa del Paese” e’ allineata con le osservazioni che le abbiamo rivolte una settimana fa in occasione di una sua intervista al Corriere della Sera; purche’ la si legga con riferimento stretto alle proposte del Governo.
In effetti, la politica delle esenzioni solo per la prima casa non incide direttamente sull’andamento economico del settore immobiliare; in altri termini, se non e’ accompagnata da un parallelo alleggerimento del carico fiscale sulle locazioni e sulle compravendite non innesca un processo economico virtuoso per il sostegno del mercato.
Riguarda infatti immobili che non “fanno mercato” essendo sostanzialmente indisponibili. Il mercato e’ determinato viceversa proprio dalle transazioni economiche aventi ad oggetto immobili disponibili per la compravendita e per la locazione: seconde case e nuova produzione edilizia che rimangono escluse dalla esenzione.
Quelle esenzioni, da un lato creano problemi ai comuni, che tenderanno a scaricare l’onere, per la compensazione del minor gettito, sulle spalle delle seconde case e degli immobili commerciali.
( Come d’altronde e’ gia’ puntualmente avvenuto, nonostante le assicurazioni preventive che questo effetto non si sarebbe verificato in virtu’ di un parallelo aumento dei trasferimenti, gia’ nelle due occasioni precedenti, con le esenzioni, una dall’ICI, l’altra dall’IMU.)
Ma il Premier Renzi ha assicurato che parallelamente ci sara’ “un assegno” per i Comuni i quali vedranno aumentare i trasferimenti a loro favore di 3,6 miliardi.
La tassa sulla casa ha detto Renzi al Forum Ambrosetti di Cernobbio e’ diventata una “tassa psicologica”, metafora di un fisco vessatorio ed è quindi una priorità “politica” abolirla.
Siamo d’accordo: la tassa sulla casa, non solo quella sulla prima casa.
D’altro lato le esenzioni, come concepite dal Governo, rappresentano un trascurabile bonus fiscale – calcolato mediamente in 17 euro mensili – che si tradurrà in maggiori consumi solo ai livelli inferiori di reddito dei contribuenti.
L’effetto finale per il Paese sara’ una continua tendenza ad acquistare case come abitazioni in proprieta’, per evitare una tassazione che diversamente risulterebbe abnorme e crescente.
In definitiva, non possiamo, con siffatta politica, condannare l’Italia ad essere sempre piu’ un Paese di prime case, pena la sclerosi del mercato immobiliare e della mobilita’ dell’abitazione. »