Il giorno dopo la presentazione della legge di Stabilità, sul premier Matteo Renzi piovono critiche da parte della Cgil e di esponenti della minoranza dem. “Renzi dovrebbe usare argomenti che, almeno, non insultino l’intelligenza degli italiani”. L’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a Radio Cusano Campus, torna all’attacco del presidente del Consiglio sul tema dell’innalzamento del tetto all’uso del contante previsto in Stabilità: “Uno che ha 3mila euro per fare un acquisto – spiega Bersani – ha sicuramente la carta di credito in tasca. E’ che non vuole usarla. Semplificazione? E’ più semplice usare la carta di credito che sfogliare 3mila euro in contanti. Dobbiamo correggerla – avverte – questa decisione, perché dà un segnale molto preoccupante. L’evasione nel nostro Paese è un fenomeno colossale, non è il caso di aggredirlo con meccanismi terroristici, ma con gli strumenti di oggi: a cominciare dalla tracciabilità dei pagamenti. Negli Stati Uniti se vai a pagare un albergo in contanti chiamano lo sceriffo”.
martedì, Novembre 26, 2024