4.1 C
Rome
venerdì, Novembre 22, 2024
HomeIl TerritorioComuniCOMUNE, CGIL-CISL-UIL: "NO A CANCELLAZIONE LAVORO SOCIALE A ROMA"

COMUNE, CGIL-CISL-UIL: “NO A CANCELLAZIONE LAVORO SOCIALE A ROMA”

Date:

venerdì, Novembre 22, 2024
Omniroma-COMUNE, CGIL-CISL-UIL: “NO A CANCELLAZIONE LAVORO SOCIALE A ROMA”
(OMNIROMA) Roma, 23 OTT – “Per vie informali abbiamo ricevuto il nuovo documento della Giunta Capitolina sul nuovo regolamento dei contratti, regolamento che nell’ultimo tavolo tecnico congiunto con l’Assessore Sabella e il Direttore Palazzesi si era convenuto di sottoporre al confronto con le parti sociali prima di portarlo in Giunta. Così non è stato e riteniamo questo gesto di una gravità inaudita per come l’Assessore Sabella ha proceduto nella scrittura di questo testo, nella totale mancanza di confronto con tutte le parti sociali coinvolte. Questa delibera non è il frutto di un percorso condiviso per la definizione delle regole e degli affidamenti dei servizi e dei beni relativi all’area socio-assistenziale-educativa e lavorativa ma denota solo l’arroganza di una giunta autoreferenziale. La proposta di delibera, appare assolutamente priva di riferimenti all’impianto legislativo vigente di settore, al rispetto delle normative contrattuali e al codice nazionale degli appalti promuovendo solo il primato della concorrenza e libero mercato in un settore delicato e importante come quello del welfare locale a discapito del lavoro e dei servizi sociali, penalizzando tutto il terzo settore sia sotto l’aspetto occupazionale e sia per la qualità dei servizi. L’Assessore Sabella tradendo quanto proposto nel tavolo tecnico sulla cooperazione avviato con l’amministrazione a giugno scorso ha prodotto unilateralmente una delibera che a nostro avviso è da ritirare immediatamente riaprendo contestualmente il confronto dove avevamo più volte ribadito che la funzione del Terzo Settore non è la semplice e ordinaria gestione della mano d’opera e fornitura di beni e prestazioni. Avevamo condiviso che la maggiore attribuzione di peso al ribasso nello svolgimento delle gare per i servizi sociali, i cui contenuti sono essenzialmente determinati dalla forza lavoro, ci allarmava rispetto alla possibilità effettiva degli organismi affidatari, di rispettare il dettato di legge relativo all’incomprimibilità dei costi lavoro ma così non è stato. La totale assenza nella delibera di riferimenti alle clausole sociali di assorbimento del personale sui servizi anche in considerazione della necessità di assicurare la continuità socio educativa assistenziale a salvaguardia degli utenti e degli operatori nella consapevolezza che il welfare nella città di Roma si costruisce solo attraverso percorsi partecipati. Ribadiamo la netta contrarietà da parte di FP CGIL – CISL FP – UIL FPL Roma e Lazio alla proposta di delibera, preannunciando sin d’ora che metteremo in campo tutte le iniziative possibili per contrastare la deriva che tenta di cancellare il lavoro sociale a Roma”. Lo comunicano, in una nota, la Cgil-Cisl-Uil

Articoli Recenti

Sport, Fair Play Menarini: svelati i partecipanti al talk show ‘I campioni si raccontano’.

Il percorso del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini non si ferma. Dopo la meravigliosa cerimonia di premiazione dello scorso 4 luglio, la manifestazione dedicata ai...

Italtennis, ritorno alla vita: Campionesse del mondo.

Alla Martin Carpena Arena di Malaga risuonano ancora le note di Modugno. Volare, nel blu dipinto di blu, questa volta a far spiccare il...

La Dottoressa Maria Laura Sadolfo e l’innovativo Progetto “365 Parola d’ordine Benessere” per la scuola e la famiglia.

Oggi per la nostra rubrica ideata e curata dal nostro Direttore Editoriale Professoressa Angela Bernardo in collaborazione con l'autorevole medico legale Mariagrazia Celestino abbiamo...

L’indagine, 1 paziente su 3 ritiene difficile uscire dalla depressione.

Oltre la metà delle persone affette da depressione (58%) considera difficile formulare la diagnosi della patologia e per 1 paziente su 3 è una...

Un ragazzo nel Bolognese aggredisce un capotreno e gli fa saltare due denti.

Ancora una violenta aggressione a un capotreno nello svolgimento del suo lavoro. Aver chiesto a un ragazzo di esibire un biglietto su un treno regionale...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.