PREVISIONI dal 22 al 29 novembre 2015
Ci siamo, spazzata via l’alta pressione africana, correnti umide atlantiche e più fredde provenienti dalla Norvegia entreranno prepotentemente nel Mediterraneo. Per cui le temperature scenderanno notevolmente avvicinandosi a valori più invernali che autunnali. La neve, finalmente, imbiancherà le Alpi e l’Appennino centro settentrionale. Si temono nubifragi al centro e al sud a causa di un vortice depressionario che potrà collocarsi tra il Lazio e la Sicilia. I mari saranno quasi tutti da mossi ad agitati, ma vediamo nel dettaglio:
Lunedì: Dopo un brevissima tregua domenicale il tempo peggiora cominciando dal settore nord occidentale e poi nell’arco della giornata fino alle regioni tirreniche centrali. La neve al nord è prevista a partire dai 400 metri. Vento forte sulle coste tirreniche e mari da mossi ad agitati. In serata un leggero miglioramento. Le temperature scenderanno sui valori stagionali.
Martedì: Tra la Campania e la Sicilia si prevede un vortice di bassa pressione che porterà piogge abbondanti, più intense tra la Calabria e la Sicilia. Possibili nubifragi sulla Sicilia orientale. Maltempo generale al Centro-Sud. Piogge sul versante medio Adriatico ed anche su quello Tirrenico. Nevica su tutta la dorsale appenninica da 1200 in poi. I mari sempre mossi o agitati.
Mercoledì: Continua il maltempo ad imperversare al Sud, ma nell’arco della giornata potrebbe estendersi anche sulle regioni centrali. Si temono forti precipitazioni sul basso Lazio e sulla Campania. Al nord sul settore occidentale la neve è prevista già a partire dai 300 metri. Anche sull’Appennino la neve potrebbe interessare i rilievi a partire da 600 metri.
Giovedì: Il vortice depressionario si rinforza e continua a flagellare le regioni centro meridionali, con piogge violente e nubifragi. I mari da molto mossi ad agitati con serie difficoltà di collegamento con le isole minori. Al nord invece prevarrà il variabile e in alcuni casi il sereno.
ATTENDIBILITA AL 70%
Venerdì: Il maltempo inizia a spostarsi verso la Grecia apportando ancora forti piogge sulle regioni del medio e basso Adriatico, con possibili locali allagamenti. Neve collinare sul versante Adriatico dell’Appennino dalle Marche alla Puglia. Mari generalmente agitati . Una forte tramontana interesserà gran parte della penisola. Le temperature più su livelli invernali che autunnali.
Week End: Fino a sabato ancora maltempo diffuso in mattinata soprattutto al centro e al sud, ma in serata la situazione inizierà a migliorare. Domenica, infatti, su gran parte dell’Italia dovrebbe tornale il variabile e il sereno. Le temperature prettamente autunnali e i mari ancora in parte mossi.
(Fonte: Accademia Kronos)