Secondo quanto emesso dal consiglio degli ulema (che risponde direttamente al sedicente califfo Abu Bakr al Baghdadi), i terroristi dell’Isis potranno “prendere impunemente gli organi degli apostati perchè (la loro vita) non merita rispetto“.
Lo rivela l’agenzia Reuters citando il testo della fatwa trovato, insieme a molto altro materiale, a maggio dalle forze speciali americane in un’operazione condotta nella Siria orientale. Il testo emesso dalla “commissione religiosa” di Isis prescrive che “la rimozione di organi che pongano fine alla vita dei prigionieri non è proibita“. L’uso del termine apostata non coinvolge solo i prigionieri cristiani o yazidi ma soprattutto quelli sciiti, perchè non seguono il vero islam.