La maledizione dei Ronaldo nelle finali allo Stade de France stavolta non funziona. Fuori, in lacrime, Cristiano Ronaldo al 24′ per un’entrata durissima di Payet, i portoghesi si sono compattati e hanno voluto vincere. Proprio, per una volta, senza il loro uomo-simbolo. Griezmann e i suoi ci hanno provato di più, tecnicamente superiori agli avversari.
Ma nel secondo tempo supplementare, è stato il potente Eder a regalare il primo trionfo in un grande torneo internazionale ai suoi. I 20.000 portoghesi dello Stade de France, che piangevano quando CR7 usciva, pensando di essere di nuovo di fronte a una delle loro innumerevoli sconfitte già scritte nel fato, continuano a piangere sugli spalti dello Stade de France, ma stavolta di gioia, come Ronaldo che ha gridato in panchina tutto il tempo, correndo zoppo ad incitare i suoi. Da quello stadio dove si sentivano vittime sacrificali, non vorrebbero più uscire questa sera. La Francia, che in questi Europei ha avuto un percorso iniziale più che facile, vincendo poi con Irlanda e Islanda, ha dato il meglio contro la Germania, non dovendo inventare gioco.