E’ la notte di Bolt che non delude. L’ultima gara olimpica dell’uomo più veloce del mondo si chiude con un trionfo: un’ultima frazione da record nella staffetta 4×100 della Giamaica chiude il sipario sulla carriera ai Giochi del fuoriclasse. Che fa in tempo a centrare il suo nono oro olimpico, il terzo a queste Olimpiadi dopo i tre di Pechino e i tre di Londra: raggiunto il mito di Carl Lewis (che in più aveva però un argento). Dopo l’oro nei 100Usain aveva annunciato: “Mi servono altri due successi per diventare immortale”. da quel giorno ha vinto i 200 e la staffetta: ora lo è davvero. E alla fine è festa, inevitabile, indimenticabile, insieme ai compagni di staffetta Asafa Powell, Yohan Blake, Nickel Ashmeade che hanno chiuso la gara in 37 secondi e 27 centesimi.