La Russia smetterà per il momento di usare le base aeree iraniane per i suoi raid in Siria, ha reso noto il portavoce del ministero degli esteri iraniano, Bahram Ghasemi. I raid russi condotti finora a partire dall’Iran, ha detto, erano “temporanei, sulla base di di una richiesta russa”. Ma “per ora”, la missione russa è terminata. In precedenza, il ministro della Difesa Hossein Dehghan aveva espresso l’irritazione di Teheran per l’annuncio russo sull’uso delle basi, definendolo “ostentato e maleducato”. Intanto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha auspicato oggi un incontro tra i capi della diplomazia di Usa e Russia sulla Siria. “Mi auguro che questa settimana qui a Ginevra, con la presenza dell’inviato speciale dell’Onu per la Siria Staffan de Mistura, riprenda un dialogo tra il segretario di stato americano John Kerry ed il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov che renda meno tragica e meno drammatica la situazione che viviamo tutti i giorni ad Aleppo ed in Siria”.