Dal 2011 i corpi di Polizia locale non godono più delle tutele previdenziali e assistenziali e infortunistici (equo indennizzo, cause di servizio, nessuna decurtazione per assenze per malattia, ecc.) come il personale degli altri corpi.
A tale proposito, con proposte emendative al disegno di legge di stabilità per il 2017, abbiamo chiesto che per tali aspetti fossero equiparati gli operatori di polizia locale al personale degli altri corpi di polizia perché non si possono richiedere a questi particolari operatori di polizia delle prestazioni qualificate, prevalentemente sulla strada e in contesti complessi e peculiari connotati da elevato rischio per l’incolumità, senza adeguare i loro trattamenti a quelli vigenti in generale per gli altri operatori di polizia.
Gli emendamenti di cui sopra non sono stati inseriti nel maxiemendamento del Governo su cui è stata votata la fiducia dalla Camera dei Deputati. Nello specifico, con un colpo di spugna, sono spariti dal testo su cui si è votata la fiducia, incluso l’emendamento presentato dagli Onorevoli Fiano e Naccarato e che era stato approvato in prima Commissione Affari Costituzionali della Camera.
Per tale motivo abbiamo organizzato un SIT IN presso la PIAZZA delle CINQUE LUNE a Roma per martedì 13 dicembre alle ore 13.00, in occasione dell’iter al Senato del DDL sulla stabilità, con l’occasione chiederemo di essere ricevuti dai capi gruppo.
Il sit in del 13 dicembre prossimo dovrà essere un monito ancora più forte per protestare unitariamente contro le disparità di trattamento che gli operatori di Polizia locale continuano a subire rispetto al personale degli altri corpi, ma soprattutto per portare avanti la nostra piattaforma complessiva che è stata oggetto delle mobilitazioni degli scorsi mesi.