“Si chiama ‘Più importante dei nonni, c’è la salute dei nonni’. E’ Il titolo della prima iniziativa benefica che l’Assi (Associazione solidarietà sindacale internazionale) ha messo in campo per offrire alle persone più deboli un momento di vera e buona sanità. Parliamo di buona sanità perché troppo spesso i politici ci vogliono far credere che il sistema sanitario della regione è migliorato, ma troppo spesso omettono di dire che in realtà sono i cittadini che stanno pagando il risanamento. E il prezzo più alto è ricaduto sulle spalle di quella fascia della popolazione che in questi anni, complice la crisi economica, si è progressivamente impoverita fino al punto di rinunciare alle cure mediche. E’ per questo motivo che insieme con la Uil di Roma e del Lazio, la Uil Fpl, la Uil Pensionati e l’Associazione per i diritti degli Anziani (Ada), l’Assi ha deciso di raggiungere i cittadini e offrire loro dei check up gratuiti”.
Lo dichiara il Segretario Confederale della UIL di Roma e Lazio Paolo Dominici.
“Iniziamo oggi,venerdi 12 Dicembre, da Tivoli. L’appuntamento si è svolto al centro anziani “Empolitano” di via degli Olivi – prosegue Dominici – e proseguiremo nelle prossime settimane raggiungendo altri territori della provincia di Roma e quartieri della capitale. Si parte quindi da Tivoli, con i cittadini che hanno usufruito gratuitamente della misurazione della pressione e della glicemia, di analisi complete delle urine. E poi ancora: esami per misurare la saturazione del sangue, ecodopler cardiaco, visite osteopata, fisiatrica e cardiologica”.
“Ritengo che questa prima iniziativa dell’Assi sia un aiuto concreto per le persone meno fortunate. Tanto per fare un esempio, ci vogliono più di 240 giorni per prenotare tramite Cup una visita fisiatrica, mentre per un ecocolordopler i tempi di attesa diventano biblici, superando i sette mesi. Noi – conclude il Segretario Dominici – rispondiamo così a chi ancora dalla cabina di regia della Sanità regionale vuole farci credere che tutto va bene, che il diritto alle cure nel Lazio è per tutti”.