Il cda di Alitalia “ha approvato la seconda fase del piano industriale della Compagnia”. Lo fa sapere l’azienda insieme alla decisione dell’assemblea degli azionisti che “ha deliberato un finanziamento a breve termine per consentire al management di avviare, nei prossimi 60 giorni, un negoziato con i principali stakeholder” allo scopo “di ottenere il loro impegno su misure che portino a una radicale riduzione dei costi”, “unico modo per garantire il sostegno di lungo termine di soci e istituti finanziari e assicurare così la sostenibilità dell’azienda”. Tra le linee guida del piano compare anche una “riduzione dell’organico”, come riassunto in una lettera che l’ad della compagnia Cramer Ball ha inviato ai dipendenti. Nessuna scelta definitiva è stata fatta sugli esuberi, precisa e ci sarà un confronto con i sindacati ma, sottolinea Ball, è “fondamentale prendere atto del fatto che le riduzioni sono necessarie se vogliamo che questa azienda sopravviva”.