Il budget militare della Cina salirà di circa il 7% quest’anno: lo ha annunciato Fu Ying, portavoce del Congresso nazionale del popolo. Il totale della spesa per la difesa si attesterà intorno all’1,3% del Pil, ha aggiunto Fu, in occasione della conferenza stampa di presentazione del Congresso che si apre domani. I numeri più dettagliati, come di consueto, saranno diffusi domani dal premier Li Keqiang nel suo discorso di apertura.
Col budget 2015 in aumento annuo del 10,1% e quello 2016 del 7,6% (per prima volta in 6 anni a cifra singola e non doppia), il 2017 si profila in ulteriore discesa per il terzo anno di fila. La scelta del 2016 era stata motivata come il desiderio di riflettere un’economia cresciuta ai ritmi più bassi dal 25 anni, un periodo in cui il budget militare è aumentato a doppia cifra, ad eccezione del 2010 (+7,5%). Fu ha ribadito che le forze militari cinesi hanno lo scopo di “pura difesa” costituendo una forza di stabilizzazione dell’Asia. “Sosteniamo il dialogo per le risoluzioni pacifiche, mentre allo stesso tempo, abbiamo bisogno di avere la capacità di difendere la nostra sovranità e i nostri interessi. Il rafforzamento delle capacità cinesi portano benefici per preservare la pace e la sicurezza nella regione e non il contrario”.
mercoledì, Novembre 27, 2024