Vietare alle donne di indossare il velo islamico sul posto di lavoro è discriminatorio nei confronti delle musulmane? No, se il datore di lavoro vuole dipendenti vestiti in modo ‘neutro’, cioè che non esibiscano alcun segno politico, filosofico o religioso in modo evidente.
Con questa sentenza la Corte di Giustizia dell’Ue mette fine ad un dibattito che in passato ha diviso la Corte stessa, ma che difficilmente si acquieterà visto che le associazioni di difesa dei diritti umani come Amnesty, e la comunità ebraica, sono già insorte, temendo che la decisione spalanchi le porte ai pregiudizi.
Il pronunciamento della Corte arriva dopo la valutazione di due cause: entrambe donne, musulmane, licenziate dalle rispettive aziende per essersi rifiutate di rinunciare al velo sul luogo di lavoro. Una centralinista, l’altra consulente informatico. La prima in Belgio e l’altra in Francia, due Paesi dove la presenza musulmana è tra le più significative d’Europa.
mercoledì, Novembre 27, 2024