IQ. 12/01/2013 – “Serve una rimodulazione. Con le risorse recuperare realizzare quel sogno incompiuto dell’acquisto di Vicarello”
Il sindaco di Bracciano Giuliano Sala condivide l’iniziativa del commissario del Parco di Bracciano Martignano Stefano Stefanelli che ieri, facendo riferimento all’abbassamento del livello delle acque del lago, ha scritto una nota al presidente dell’Acea spa Giorgio Cremonesi denunciando “arbitrari emungimenti delle acque del lago”.
“Siamo pronti – dice Sala – a richiedere al futuro presidente della Regione Lazio una rivisitazione della convenzione esistente tra i Comuni rivieraschi e la Asl al fine di rimodulare la facoltà di adduzione idrica e il costo della depurazione. Le risorse che verrebbero a liberarsi in funzione della rimodulazione – dice ancora il sindaco di Bracciano – potrebbero essere utilizzate per poter finalmente realizzare quel sogno incompiuto dell’acquisto dell’azienda di Vicarello. Subito dopo le elezioni regionali, fiduciosi che il presidente possa essere Nicola Zingaretti – afferma ancora Sala – chiederò la convocazione di un tavolo di concertazione con i sindaci del lago, il neosindaco di Roma, l’Ato, per ricercare una strategia comune sull’ipotesi di acquisto di Vicarello”.