A s s o e d i l i z i a
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici:
«Delusione e amarezza per la mancata assegnazione dell’Ema a Milano: una scelta che fotografa la debolezza dell’Italia in questa Unione Europea di egoismi ed i distorcenti meccanismi che permettono il gioco a nostro danno.
Non si sarebbe dovuti arrivare al ballottaggio.
La citta’ ha tutte le qualita’ e le caratteristiche per ottenere l’assegnazione e l’Italia vanta grandi crediti verso l’Europa: per il contributo finanziario al bilancio europeo, e perche’, a parte le due agenzie, in Italia non ha sede alcun organismo o istituzione dell’ Unione Europea (Parlamento, Commissione, Banca Centrale, Tribunale, Corte).
Ci sarebbe quindi una ragione storica per vantare, sul piano politico, diritti nell’attribuzione di qualche istituzione; ma il meccanismo del voto segreto ed addirittura l’assurdita’ del sorteggio non permettono alcuna valutazione politica.
Questo e’ quanto si puo’ dire con amarezza in una Italia che e’ stata promotrice di questa Unione.»