Colpo di scena nel secondo turno del ‘Miami Open’, secondo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.972.535 dollari in corso sui campi in cemento del Tennis Center di Crandon Park, in Florida. Il campione in carica Roger Federer, vincitore anche nel 2005 e 2006, è stato sconfitto per 3-6 6-3 7-6(4), in due ore e 21 minuti, dall’australiano Thnasi Kokkinakis, 21 anni, numero 175 Atp, proveniente dalle qualificazioni. Per lo svizzero si tratta della seconda partita di fila persa al tie-break dopo il ko in finale ad Indian Wells contro Del Petro.
Il servizio è stata l’arma decisiva del giovane australiano che ha ceduto la battuta solo nel quarto game del primo set: per il resto Kokkinakis ha concesso solo altre due palle-break, nel sesto gioco del set decisivo ma le ha annullate. E nel tie-break non ha tremato, firmando la vittoria più prtestigiosa di una carriera segnata fin qui soprattutto dagli infortuni.
Questa sconfitta costerà a Federer il trono mondiale: da lunedì 2 aprile, infatti, lo spagnolo Rafael Nadal tornerà ad occupare la prima posizione scavalcando l’elvetico