Riceviamo e Pubblichiamo da Marco Mercalli – Allenatore Galoppo.
06/02/2013 – Attualmente la situazione per gli operatori del settore ippico già da tempo in crisi per strategie dissennate e non volte alla rivalutazione dello stesso,è ora gravissima tanto da costringerci ad azioni di protesta susseguitesi in questi giorni in tutta Italia.
Motivo principale è al momento ,il mancato pagamento dei premi vinti al traguardo ,è dal Luglio del 2012 che gli stessi non vengono versati. Non è difficile capire che un periodo di mancate etrate che sta andando verso l’ottavo mese paralizzerebbe qualsiasi settore.
Il 5 c.m. uno sparuto e simbolico gruppo di operatori si è radunato fuori il Campidoglio in quanto era prevista la presenza del ministro di competenza del settore On. Catania,eravamo li solo per sensibilizzare le istituzioni ad una rapida soluzione del problema.
Ora come ora ci servono i soldi da NOI guadagnati attraverso il nostro lavoro,leggi corse dei cavalli spettacolo offerto con i cavalli atleti da noi forgiati e preparati.
Questi eventi hanno prodotto e continuano a produrre entrate per l’erario, AAMS e agenzie per la raccolta delle scommesse,tutto denaro gia incassato,lo stesso non è sufficiente ,è vero a coprire il montepremi ,questo a causa di un immobilismo dell’ente preposto al cotrollo dei giochi che ha volutamente ghettizzato negli ultimi 15 anni la scommessa ippica, l’unica vera scommessa tecnica,a discapito di lotterie slot e quant’altro,giochi di puro azzardo.
Ma è paradossale che gli unici ad essere penalizzati anzi diciamo pure annientati siano appunto gli attori dello spettacolo stesso.
Noi non chiediamo fondi,chiediamo che i nostri guadagni siano regolarmente versati consentendo la sopravvivenza a NOI e ai nostri cavalli,per poi ripartire.
A tal proposito sono anni che chiediamo riforme del settore attraverso proposte concrete in primis quella sulla raccolta delle scommesse che nella sospetta indifferenza di chi le gestisce ha segnato un progressivo calo e conseguenti tagli al montepremi che nel 2012 ha già subito un taglio del 45%.!!
L’ippica rappresenta una ECCELLENZA italiana; grandi indimenticabili Campioni da grandi professionisti creati ,due nomi su tutti RIBOT per il galoppo e VARENNE per il trotto,due cavalli che in paesi come FRANCIA ed INGHILTERRA tanto per citare due colossi della vecchia Europa sono molto più conosciuti che da noi.
L’ippica ha la capacità le forze e la volontà per mantenersi da sola, basta che non ci mettano nelle riserve come i nativi americani, perchè è li che ci vogliono mandare ,ma noi vogliamo lottare affinchè ciò non avvenga.
La Redazione Informazione Quotidiana ringrazia gli addetti ai lavori per il comunicato inviato ed accetta molto volentieri l’invito presso l’ippodromo delle Capannelle che ci consentirà di svolgere un servizio più ampio e dettagliato.
