19 C
Rome
venerdì, Novembre 1, 2024
HomeIl TerritorioAFFITTI AGEVOLATI, AUMENTI FINO AL 10%

AFFITTI AGEVOLATI, AUMENTI FINO AL 10%

Date:

venerdì, Novembre 1, 2024

QN IL GIORNO – ED. MILANO pag. 14 · 06-03-2019 AFFITTI AGEVOLATI, AUMENTI FINO AL 10% (A.Lazzari)

L’ACCORDO FRA LE ASSOCIAZIONI RAPPRESENTATIVE DEI PROPRIETARI DI CASA ED I SINDACATI DEGLI INQUILINI 

Affitti agevolati, aumenti fino al 10%
Accordo rinnovato, adeguato al mercato e con differenze in base alle 12 zone
di ANNAMARIA LAZZARI
MILANO

È stato rinnovato l’accordo sindacale per il contratto di locazione agevolato a canoni concordati. L’intesa per Milano rinnova quella siglata nel 2015. La novità più rilevante riguarda i canoni: «Si sono convenuti aumenti dal 5% al 10% a seconda delle varie zone, adeguandoli alle mutate realtà del mercato della locazione, ma lasciando inalterati quelli di quartieri che non hanno visto un miglioramento generalizzato del patrimonio edilizio. Sono previste, come prima, agevolazioni fiscali sia per i proprietari sia per gli inquilini, coi contributi di Comune e Regione», precisa il segretario generale di Assoedilizia, Cesare Rosselli, che ha sottoscritto l’accordo con il presidente Achille Colombo Clerici e i rappresentanti sindacali, come Sunia-Cgil e Conia. Ha assistito all’atto della sottoscrizione anche l’assessore alla Casa del Comune, Gabriele Rabaiotti. Ma cos’è il canone concordato e quando fu istituito?

Bisogna fare un salto indietro nel tempo a 20 anni fa. Nacque con la legge n. 431 del 1998 che introdusse una liberalizzazione controllata della locazione. Oltre al contratto 4+4 in libero mercato, la legge ha previsto anche il contratto con affitto a canone concordato che è più breve del primo, 3+2, e attraverso le agevolazioni fiscali permette di formulare un canone più basso rispetto ai prezzi di mercato. Più basso quanto? «Tra il 15% e il 20% nella città di Milano», specifica l’avvocato Rosselli. Gli «Accordi Locali» definiscono i canoni, per le varie zone di ciascuna città. Milano viene divisa in 12 zone: «La novità è che queste zone sono state ridisegnate nei loro confini, tenendo conto dei nuovi quartieri come Santa Giulia che precedentemente non era inclusa», dice Rosselli. In ciascuna zona viene definito l’importo annuo minimo e massimo del canone per metro quadro. Nella zona 1 che arriva fino ai Navigli il canone massimo passa da 190 euro annui al metro quadro agli attuali 218 euro annui al metro quadro. Quasi impercettibile l’aumento per la zona 9, intorno a via Padova. Per il numero uno di Assoedilizia, Colombo Clerici: «E stato messo a fuoco con l’accordo un importante strumento per affrontare una parte del problema abitativo». Gli esempi Nella zona 1 fino ai Navigli si passa da 190a 218 euro Rincari impercettibili in zona 9 I destinatari «Il canone concordato viene incontro alle esigenze di famiglie che vogliono vivere a Milano ma non possono né accedere all’edilizia residenziale pubblica né al libero mercato» spiega Cesare Rosselli.

Achille Colombo Clerici e Cesare Rosselli
Gabriele Rabaiotti e Achille Colombo Clerici

 

Articoli Recenti

Operazione della polizia contro la criminalità giovanile, 37 arresti.

Oltre 8600 persone controllate, 37 arresti e 51 denunce. E' il bilancio una vasta operazione di polizia giudiziaria, volta al contrasto della criminalità giovanile, che...

Harris-Trump, è testa a testa in Georgia e North Carolina: l’ultimo sondaggio.

Kamala Harris e Donald Trump sono praticamente appaiati in Georgia e North Carolina, due Stati 'battleground' del sud che potrebbero rivelarsi decisivi per la vittoria...

Da Totti a Balotelli, medico-fisiatra ‘per over 40 ritorno difficile, solo pochi minuti’.

La Seria A è pronta al ritorno di Mario Balotelli (34 anni), forse già domani alle 18.30 in Genoa-Fiorentina, e aspetta le nuove mosse...

Roma, 1000 euro a famiglie per affitti: a chi spettano, i requisiti.

Nuovo bando per gli affitti a Roma, con aiuti alle famiglie bisognose. A partire da oggi fino al 28 febbraio, sarà possibile partecipare al...

Lo sport visto dal Papa, un libro con la prefazione di Ancelotti.

"L'universalità del linguaggio dello sport trascende le barriere culturali, linguistiche e geografiche, unisce e non divide, promuove principi fondamentali, come il rispetto delle regole...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.