Per difendere oltre 400 posti di lavoro.
IQ. 13/02/2013 – La scadenza dell’ultima proroga del servizio di manutenzione del verde comunale di Roma è avvenuta il 31 dicembre scorso, ed il mancato rinnovo degli affidamenti alle Cooperative Sociali di tipo B ha gettato una pesante ombra sul futuro occupazionale del settore. Ricordiamo, circa 400 addetti complessivamente.
La mobilitazione era iniziata con il presidio all’Assessorato all’Ambiente il 21 gennaio che portava, il 24 gennaio, il Consiglio Comunale a votare all’unanimità una mozione impegnante Sindaco e Giunta al reperimento delle risorse per il rinnovo degli affidamenti per altri sei mesi. A seguito si manifestava la disponibilità dell’Assessore Visconti e del Sindaco a chiedere al Ragioniere Generale di Roma Capitale lo sblocco dei fondi per proseguire il servizio.
Ma il 31 gennaio, i lavoratori delle Cooperative Sociali sono si videro costretti persino ad occupare gli uffici della Ragioneria Generale di Roma Capitale per chiedere la disponibilità finanziaria. Il Ragioniere Generale Salvi però spiegò l’assenza di qualsiasi capitolo fondi per il servizio e delineò l’impossibilità persino di una proroga di un mese, come invece inizialmente lasciato intendere.
Di fronte a tale situazione, per tutelare oltre 400 lavoratori e il mantenimento di un servizio imprescindibile per la cittadinanza, le cooperative sociali di tipo B di Roma, dopo numerose manifestazioni in Piazza del Campidoglio, proseguono la mobilitazione ed oggi, mercoledì 13 febbraio occuperanno l’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale.
Coordinamento delle Cooperative Sociali di Tipo B