“Venerdi sera il bollettino ci ha detto che sono 22.745 le vittime, un numero impressionante e per me è un dolore doverlo ricordare. Tra l’11 giugno 1940 e il 1 maggio 1945 a Milano persero la vita 2mila civili in 5 anni, per il coronavirus in Lombardia ci hanno lasciato 11.851 persone, 5 volte di più in soli due mesi“. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso del punto stampa.
“In questi giorni c’è il dibattito su quando inizierà la fase due e su come si farà. Io tengo subito a dire che non spetta al commissario trovare le risposte a queste due importanti domande, io e i miei collaboratori, Borrelli e la protezione civile, non disegniamo scenari sulla fase 2 – ha sottolineato – Il nostro dovere è farci trovare pronti in qualsiasi momento il governo decida che la fase 2 debba avere inizio e sono certo che lo saremo”.