Vogliono riaprire ma senza responsabilità che deve rimanere in capo al Governo. Facile cosi!! E la Campania non firma l’intesa proprio su questo punto.
L’accordo tra governo e Regioni raggiunto a fatica e a notte fonda non è all’unanimità. La Regione Campania, dice il suo presidente Vincenzo De Luca, non l’ha firmato. “Su alcune norme di sicurezza generale – spiega il governatore a Mezz’ora in più, su Rai3 – deve pronunciarsi il ministero della Salute, non è possibile che il Governo scarichi opportunisticamente tutte le decisioni sulle Regioni. Non è accettabile”.
De Luca centra il punto per cui stanotte il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, poche ore dopo la conferenza stampa per annunciare le riaperture di lunedì, si è ritrovato a convocare un ennesimo vertice con le Regioni che dopo un mese di pressing per avere allentamenti diversificati del lockdown hanno frenato quando questo si è tradotto nella parola ‘responsabilità’, in particolare nella scrittura dei protocolli di sicurezza che devono stare dentro alla cornice di quelli dell’Inail ma che le Regioni hanno la libertà di emanare in autonomia. Una situazione che preoccupa alcuni governatori da giorni, già dal primo incontro tra governo e Regioni di venerdì. De Luca aveva già sollevato questa questione, comprese le conseguenze penali, insieme ai colleghi di Veneto e Puglia.