La preoccupazione per una nuova ondata di contagi è iniziata più di una settimana fa, quando sono state diffuse le foto dei capannelli di persone ai Navigli di Milano all’ora dell’aperitivo. E adesso è il tema più caldo dibattuto dal Comitato tecnico scientifico. Il messaggio è uno ed è chiaro: bisogna fermare la ressa e gli assembramenti, oppure rischiamo di tornare al punto di partenza di un incubo senza fine. Le immagini del primo week-end di ritrovata libertà dopo due mesi di lockdown serrato sono eloquenti: ragazzi festosi e ammassati fuori dai bar, in strada, nelle piazze, da Trastevere a Ponte Milvio nella Capitale, fino a piazza Danti, a Perugia, dove una rissa e le numerose violazioni delle prescrizioni hanno convinto il sindaco a disporre la chiusura anticipata dei locali. E poi ci sono le spiagge, letteralmente prese d’assalto. La sensazione è non tutti abbiano preso sul serio gli appelli alla prudenza.
giovedì, Novembre 28, 2024