Non passano in Svizzera due iniziative che hanno fatto discutere, con l’opinione pubblica elvetica divisa non tanto sugli obiettivi di fondo, quanto sul modo concreto di perseguirli. Né l’iniziativa su norme più stringenti per la responsabilità delle imprese in tema di diritti umani e ambiente, né quella sul divieto di finanziare i produttori di materiale bellico hanno ottenuto il consenso della maggioranza dei 26 cantoni elvetici, che è necessario quando, come in questi due casi, le misure in votazione comportano modifiche alla Costituzione federale.